52. Sfera armillare copernicana
c. 1726
autore ignoto
legno e cartone dorato
diametro 80 cm
[Inv. MdS-106]

Costruita per il cardinale Antonio Davia, venne da questi donata all'Istituto delle Scienze nel 1726.
Rappresenta il Sistema solare secondo il modello copernicano, con il Sole al centro e i pianeti che gli girano intorno e la Luna che ruota intorno alla Terra. All'esterno la fascia dello zodiaco riporta le illustrazioni delle relative costellazioni.
E' da notare che in quegli anni la censura ecclesiastica colpiva ancora ogni sospetto copernicano. Lo stesso Manfredi, nonostante la protezione di autorevoli prelati, trovò difficoltà nella pubblicazione di opere connesse, anche non esplicitamente, al moto della Terra.
L'Assunteria dell'Istituto, nel ricevere il dono di Davia, evidentemente preoccupata di non incorrere in qualche problema con le autorità ecclesiastiche, nonostante l'autorità del donatore, diede disposizione affinché questa sfera fosse affiancata da altre due, analoghe, rappresentanti i modelli di Tycho Brahe e di Tolomeo. E', tuttavia, incerto se queste due sfere siano mai state effettivamente eseguite, in quanto non risulta traccia alcuna della loro esistenza, eccetto il disegno di quella ticonica.

F. Farinelli (1979), p. 183.
G.G. Bolletti (1751), p. 112
Notizie dell'Origine e Progressi dell'Istituto delle Scienze di Bologna (1780), p. 186.