82. Squadro agrimensorio
Italia, XVII-XVIII sec.
autore ignoto
ottone
diametro 14 cm
[Inv. MdS-14]

Lo squadro, strumento derivante dall'antica groma latina, consente di definire la planimetria dei punti, delle linee e delle aree, per via di coordinate rettangolari. Era considerato strumento semplice ed esatto, prestandosi, meglio di altri, all'orientamento delle mappe e alla identificazione dei punti rilevati.
Era un complemento indispensabile della "catena da agrimensore". Veniva posto in cima ad un palo con le linee di mira a 90 gradi l'una rispetto all'altra ed era usato con un sistema di misure ortogonali per determinare la posizione delle caratteristiche del terreno e di edifici che si trovavano ai lati della linea retta tracciata dalla catena.
Questo squadro a fessure è mobile su un circolo di 14 cm di diametro, diviso in gradi e riportante l'indicazione dei venti. Un'alidada solidale allo squadro permette di leggere la sua orientazione rispetto al circolo. Al sommo dello squadro vi è una punta e sotto una sede conica per ricevere il supporto.

F. Farinelli (1979), pp. 189, 190.