61. Globo celeste di G.M. Cassini
Roma, 1792
Giovanni Maria Cassini (XVIII sec.)
legno, gesso e cartapesta ricoperta di carta stampata
diametro 35 cm
[Inv. MdS-69]

Anche questo globo, come il gemello terrestre, è stato realizzato a Bologna, incollando sulla struttura di gesso e cartapesta gli spicchi stampati da Giovanni Maria Cassini a Roma, presso la Calcografia Camerale.
Vi sono tracciati i tropici, i circoli polari, l'eclittica, l'equatore e i coluri degli equinozi e dei solstizi, ma mancano paralleli e meridiani. Vi si legge il seguente titolo:

GLOBO CELESTE
calcolato per il corrente anno
sulle osservazioni de' Sigg. Flamsteed
et De la Caille
Roma presso la calcografia Cam.le
1792
Inciso dal P. Gio. M.a Cassini C.R.S.

Vicino alla costellazione dell'Aquila vi è la tabella Grandezza delle Stelle e vi sono i simboli usati per le sei principali magnitudini e per le nebulose.
Sono stati successivamente incollati sul globo numerosi piccoli "coriandoli" di carta riportanti dei numeri scritti a mano: potrebbero appartenere al catalogo di galassie di J.L. Dreyer del 1888, New General Catalogue (NGC).

M. Fiorini (1899), p. 443.