Realizzato dall'inglese John Senex, fu donato da Benedetto XIV all'Istituto
delle Scienze nel 1752, assieme all'analogo terrestre.
I globi di Senex sono ricordati da Lalande (op.cit.), mentre Houzeau e
Lancaster ricordano una memoria di Senex riguardo ad alcune tecniche di
realizzazione dei globi e una lettera della moglie inerente la vendita di
alcuni grandi globi realizzati dal marito defunto.
In questo globo celeste si legge la seguente iscrizione:
GLOBUS COELESTIS,
quo exhibetur Coelum Sydereum:
juxta Observationes Astronomorum
....orum quantum fieri potuit accurate
descriptus.
In hoc Stellae ultra bis mille plures quam in
quovis e Globis prioribus reperiuntur: Asterismi
autem ad mentem Veterum delineantur.
In Annum 1740.
Opera Johan:Senex R.S.S.
Londini.
J.C. Houzeau, A. Lancaster (1882), p. 982.
M. Fiorini (1899), p. 438.
J - J. Lefrancais de Lalande (1803)
J. Senex (1738).
Mrs. Senex (1749).