44. Cannocchiale di T. Harris & Son
Londra, c. 1810
Thomas Harris (a. 1767-1837)
William (?) Harris (1797-1846)
legno di quercia e ottone
lunghezza: estratto 90,5 cm, chiuso 51 cm
diametro obiettivo 4 cm
[Inv. MdS-90]

Secondo Taylor (op. cit.) il marchio Thomas Harris & Son fiorì tra il 1806 e il 1846. Thomas Harris aveva lavorato a Londra e Bloomsbury fin dal 1767 e le sue ultime notizie risalgono al 1837. Il figlio fu probabilmente William Harris e non è certo se il marchio Harris sia relativo alla stessa persona, dal momento che vi furono numerosi artigiani di nome Harris.
Il cannocchiale in questione, con obiettivo acromatico, è a due tiraggi; il tubo obiettivo è in legno (probabilmente quercia) verniciato di rosso, il tubo oculare, estraibile, è in ottone e reca inciso T. Harris & Son London / Day or Night. L'obiettivo è leggermente scheggiato, l'oculare viene salvaguardato da una chiusura scorrevole e sul tubo esterno è montato un anello di ottone, con un perno avente funzione di aggancio ad una montatura o ad un treppiede.
L'inventario del 1843 lo descrive insieme ad uno simile, opera di West: "Cannocchiale a mano di Hakkis [sic] e Son Inglesi, in tutto simile al precedente. Una custodia di cuoio ad armacollo (ora scomparsa) può servire per il trasporto dell'uno o l'altro dei due cannocchiali." A proposito del "...precedente", l'inventario riporta "Cannocchiale a mano di West inglese, con obbiettivo acromatico ed occulare terrestre in tubo esterno di legno, e con tubo di allungamento in metallo, con fornitura simile."
L'errata attribuizione ad Hakkis, invece che ad Harris, da parte del redattore dell'inventario, Gaetano Ceschi, è dovuta al fatto che l'incisione con la firma è parzialmente erosa. La datazione è suggerita per analogia con un cannocchiale che reca la stessa firma e che si trova al National Maritime Museum di Greenwich. Un altro cannocchiale dello stesso autore, che alla descrizione appare gemello del nostro, si trova al National Museum of the History of Science di Leiden (vedi Engberts, 1970)

E. Engberts (1970), pp. 82, 102, 136.
An Inventory of the Navigation and Astronomy collections in the National Maritime Museum Greenwich (1970-73).
E.G.R. Taylor (1966), p. 365.